Le recensioni di Terra Incognita, a cura della redazione
Volume 9
Robert Bauval e Thomas Brophy
Il Mistero della Genesi
Corbaccio Editore, 336 pag.
Quali sono le origini della civiltà egizia? Da dove provengono le genti che fondarono la stirpe dei Faraoni? Possibile che i costruttori delle grandi piramidi, ultime meraviglie antiche ancora in piedi, siano apparsi dal nulla con cognizioni già avanzatissime per l’epoca? Oppure il deserto ha sepolto la verità sino a farla scomparire del tutto? In questo incredibile saggio, Robert Bauval e Thomas Brophy ripercorrono ed integrano con dati inediti, la grande scoperta di un cerchio megalitico rinvenuto ma sottovalutato dagli archeologi. Un cerchio con precisi allineamenti astronomici che avrebbero certamente destato l’interesse di Sir Norman Lokyer, padre dell’archeoastronomia. Presso una lontana oasi oggi estinta si cela l’incredibile segreto della genesi della civiltà più longeva mai esistita. Nabta Playa rappresenta il luogo in cui viveva il popolo predi nastico che presumibilmente, con il progressivo mutamento climatico del Sahara, migrò verso le sponde del Nilo. Un testo che cambierà certamente l’egittologia moderna e che restituisce al circolo megalitico di Nabta Playa, detto la “Stonehenge del deserto”, la sua reale dimensione d’indicatore astronomico a riprova, semmai ce ne fosse bisogno, che i popoli antichi avevano grosse capacità ingegneristiche e scientifiche che nessuno ormai è più in grado di confutare.
Piero Magaletti
Custodi dell’Immortalità
Bastogi, 104 pag.
E’ vero che esiste uno ZED dentro la Grande Piramide di Giza? Se esiste, quale funzione poteva avere? Partendo dalle intuizioni di Mario Pincherle e Robert Bauval, l’autore ci conduce per mano nel regno magico dell’Egitto antico, dimostrando quanto poco sappiamo di questo popolo meraviglioso. E se Orione non rappresentasse la figura di Osiride? Se fosse in realtà connessa ad una divinità e ad un principio femminile? Se non avessimo letto il testo di Magaletti non avremmo mai nemmeno messo in dubbio la tradizionale correlazione astronomica. Questo volume dimostra in modo inattaccabile che il compito dello ZED della piramide di Cheope era fecondare il cielo ed in particolare la costellazione che chiamiamo Orione ma che sarebbe più semplice identificare con Iside. Come nel mito antico, sarebbe stato generato Horus, l’unico in grado di sconfiggere l’assassino del padre Osiride, il malvagio Dio Seth. Tutto questo meccanismo era accompagnato dalla funzione delle altre due piramidi della Piana di Giza che con le loro strutture interne permettevano il completamento del complesso rituale egizio, in un tempo in cui faraoni ed esseri divini procedevano tutti verso uno stesso destino; l’immortalità. Assolutamente da non perdere!
Maria Longhena
Teotihuacan, dove nacquero gli Dei
XPublishing, 92 pag.
La storica Maria Longhena propone un testo agile e scorrevole, utile a chi desideri scoprire una tra le città più enigmatiche della Terra: Teotihuacan. Già nota per i suoi studi sull’arte e l’archeologia mesoamericana, è una voce autorevole e scevra dai preconcetti assurdi tipici della vecchia scuola archeologica. Seppur breve, questo volume s’impone come una guida indispensabile alla ricerca della vera identità di un luogo ove letteralmente “gli uomini divengono Déi”, che ospita piramidi immense già ridotte al silenzio al tempo degli Aztechi. Questo volume rappresenta anche un netto salto di qualità per gli amici della casa editrice XPublishing, già forieri delle splendide pubblicazioni mensili Fenix e X-Times.
Michele Rossi
Interviste con il Mistero
Eremon, 188 pag.
La redazione di Terra Incognita Magazine è orgogliosa di presentare questo testo di Michele Rossi, autore della serie documentaristica Terra Incognita – Gli Enigmi della Storia e consulente per la trasmissione Rai Voyager – Ai Confini della Conoscenza, non solo perché raccoglie interviste ad autori amici, ma soprattutto perché, con un linguaggio semplice, questo giovanissimo autore, avvicina il lettore ai misteri storici più disparati, dalla mitica Atlantide agli Oggetti Volanti non Identificati. Con la collaborazione di ben 46 autori, tra cui i nostri Alessandro Moriccioni e Andrea Somma, Michele Rossi conquista l’appassionato ed il lettore occasionale sin dalla prima pagina col suo approccio documentaristico mai scontato e mai superbo, lasciando la porta aperta a tutte le possibili interpretazioni dei casi di cui si è occupato. Come un detective, affronta l’ignoto con la curiosità di chi non intende fermarsi alla prima spiegazione plausibile ma aspira alla realtà dei fatti. Un prezioso volume che non può certo mancare nella biblioteca di un qualsiasi cacciatore di misteri.
Nicolas Hagger
Il Segreto dei Padri Fondatori
Arethusa, 416 pag.
E’ vero che la federazione di stati più potente della Terra, è stata fondata dai Massoni? Quale fu il ruolo dei puritani e cos’è il Nuovo Ordine Mondiale? Gli Stati Uniti sono un crogiuolo di menti e di idee che per secoli hanno rivoluzionato il mondo. Sebbene alcuni storici non concordino con le tesi raccolte da Hagger, è innegabile che l’influenza di gruppi come la Massoneria, sia stata fondamentale per il concepimento e la creazione degli Stati nordamericani. George Washington fu solo uno degli attori che portarono sulla scena mondiale la grande rappresentazione massonica di uno stato libero e laico, fu solo uno dei realizzatori di un piano lucidamente orchestrato dall’elite liberomuratoria svariati anni prima. Un testo utile non solo alla comprensione storica del pianeta USA, ma anche ad una migliore cognizione dell’attuale politica americana, dal terrorismo all’elezione di Barak Obama. Una lezione di storia che ci obbliga a renderci conto che il mondo in cui viviamo è molto diverso da ciò che abbiamo sempre pensato e siamo stati istruiti a credere.
Christopher Knight e Alan Butler
L’Alba delle Piramidi
Arethusa, 320 pag.
L’antica Britannia ed il Nord Africa erano estremamente distanti, eppure un filo logico sembra connettere queste due antichissime civiltà, entrambe in grado di erigere colossi megalitici con evidenti correlazioni astronomiche. Knight e Butler tentano un approccio diverso da quello di Bauval, per spiegare l’origine della civiltà egizia e l’avvento delle grandi piramidi erette sulla Piana di Giza. Partono, tuttavia, sempre da giganteschi henges megalitici neolitici dello Yorkshire, studiandone gli orientamenti astronomici legati alla precessione ed alle stelle di Sirio e Orione. Citando l’esempio di Nabta Playa, i due autori tentano di dimostrare quanto in comune avessero gli antichi egizi con le sconosciute civiltà megalitiche europee, similitudini forse scaturite da antichi viaggi sulle coste africane. Un progetto architettonico antichissimo che ancora, dopo migliaia di anni, desta meraviglia e sembra continuare nella pianificazione di tante città moderne come Washington DC, negli Stati Uniti. Perché? Scopritelo leggendo questo avvincente saggio storico.