Quando ricerca e storia si incontrano

1656

Editoriale di Terra Incognita Magazine n.5

di Andrea Somma

Eric FrattiniNel numero di Terra Incognita Magazine che state leggendo abbiamo l’onore di ospitare un’intervista esclusiva ad Eric Frattini, giornalista e scrittore spagnolo, autore di oltre venti libri, tra saggi e romanzi. Il nostro interesse verso questo autore è sorto con la lettura del suo saggio storico, appena edito da Fazi Editore in Italia, intitolato l’Entità. Il libro è un excursus storico sul Servizio segreto Vaticano dalla sua nascita, nel 1566, fino ai giorni nostri. Nell’intervista troverete molti spunti interessanti sull’argomento che, siamo sicuri, vi spingeranno ad approfondire i temi toccati dal volume. Come sempre avviene quando un libro va a toccare i nervi scoperti della storia, svelando misteri, trame politiche e crimini non riportati sui libri scolastici ed accademici, l’autore viene attaccato e criticato, spesso in maniera violenta. Si cerca, purtroppo, di intaccare la sua credibilità personale nel tentativo di sminuire di conseguenza tutto il suo lavoro. Frattini ha lavorato duramente per 3 anni prima diriuscire a terminare il suo libro. E quando l’argomento trattato riguarda la Chiesa ed il Vaticano, le difficoltà non possono che aumentare esponenzialmente.
Una volta riletta l’intervista a Frattini, ci è sembrato quasi naturale accostare la sua figura ed il suo lavoro a quello di un giornalista nostro amico che, proprio a causa delle sue ricerche che sono andate contro la storia accademica svelando errori e omissioni dei cosiddetti storici, è stato negli anni sottoposto ad un vero e proprio linciaggio culturale. Nel 1991 Ruggero Marino pubblicava il libro “Cristoforo Colombo e il Papa tradito”, seguito nel 2005 dal secondo volume Cristoforo Colombo l’Ultimo dei Templari, nel quale svelava i veri retroscena dell’impresa colombiana della scoperta del Nuovo Mondo. Fu il papa, e non la corte spagnola, a finanziare il viaggio nella speranza di guadagnare oro e soldati per la riconquista della Terrasanta. Dopo anni di smentite, attacchi e critiche durissime ed ingiustificate, le “ipotesi” di Marino hanno finalmente raggiunto la credibilità che meritavano, al punto che i “professori” ormai danno quasi per scontata la sua realtà storica. Senza naturalmente attribuire il giusto merito a chi realmente ha sciolto i nodi del passato e districato i fili della storia.
Si usa dire che la storia la scrivono i vincitori e siamo contenti che il vincitore, per quanto riguarda la storia di Colombo sia Ruggero Marino. Allo stesso modo ci auguriamo che il libro di Eric Frattini ottenga in Italia lo stesso successo che ha ricevuto in patria e all’estero: 250.000 copie vendute in Spagna mentre nel mondo il libro è stato tradotto in 16 paesi diversi.
A mio modestissimo parere, l’obiettivo di un libro deve essere comunque quello di stuzzicare l’attenzione del lettore così da spingerlo ad approfondire l’argomento. IlRuggero Marino lettore deve essere stimolato a formarsi una propria opinione. Dopotutto un saggio storico non è un contenitore di verità assolute, ma la cronaca di una ricerca, l’elenco delle fonti storiche e l’insieme dei dati che spingono un ricercatore ad avanzare un’ipotesi. Il giudizio finale però spetta sempre e comunque al lettore.
E’ questa la vera ricerca. Non quella che porta sugli scaffali delle librerie decine di libri senza basi solide e che non fanno altro che screditare tutti coloro che invece operano in maniera minuziosa e scientifica.
E’ proprio per onorare questo tipo di ricerca che è nata Terra Incognita ed è per tale motivo che autori, scrittori e ricercatori di grande serietà e capacità ci hanno accordato negli anni la loro collaborazione e stima.