Editoriale di Terra Incognita Magazine n.10
di Andrea Somma
Torna il nuovo numero di Terra Incognita Magazine e lo fa portando con sè nuovissimi ed interessanti articoli, ma soprattutto grandi novità che avrete modo di scoprire sfogliando il nuovo materiale.
Vorrei però soffermarmi sull’intervista eslcusiva a Stephen Mehler che pubblichiamo questo mese. Come molti di voi sapranno, io e Alessandro, circa tre anni fa, curammo l’edizione italiana del libro “The Land of Osiris” (“Le Piramidi hanno 10.000 anni”) scritto appunto dall’archeologo americano. Ad un anno circa dalla pubblicazione del libro, decidemmo di contattare lo studioso per realizzare un’intervista che potesse presentare al meglio il volume, considerato il fatto che, grazie alla concessione di Luigi Cozzi, editore italiano dell’opera, eravamo in procinto di pubblicare due capitoli nel nostro sito. Dopo alcune settimane di ricerche riuscimmo finalmente ad entrare in contatto con Mehler. Lo studioso si è subito reso disponibile ed in pochi giorni ha risposto a tutte le nostre domande. Eravamo pronti a pubblicare l’intervista, ma per alcuni problemi che non starò qui a spiegare, anche perchè di scarso interesse, abbiamo dovuto rimandarne la pubblicazione. Finalmente dopo molti mesi siamo riusciti a ripresentarla.
E’ però necessaria una piccola ma doverosa premessa. Nell’opera di traduzione dall’inglese all’italiano, abbiamo deciso di lasciare le risposte di Mehler così come ci sono state mandate diversi mesi fa. Questa affermazione, che potrebbe sembrare scontata ed anche superflua, in realtà assume grande importanza. Infatti solo poche settimane dopo aver risposto alle nostre domande, Mehler ci inviò una mail per comunicarci che il suo grande amico, nonchè collaboratore per oltre sedici anni di ricerche, Abd’el Hakim Awyan era venuto a mancare.
Abbiamo deciso comunque di lasciare inalterata l’intervista, anche dove parla dei progetti futuri con Hakim, proprio perchè ci tenevamo a trasmettere a tutti i lettori il grande legame di amicizia e rispetto che legava questi due studiosi. Legame che traspare in maniera chiara ed evidente dalle parole di Mehler.
Anche se con grande ritardo, la redazione di Terra Incognita vuole così dedicare questo numero alla memoria di Abd’el Hakim Awyan, egiziano ed egittologo e, come più volte ribadito da Mehler, custode della saggezza dell’antico Khemit.
E’ anche, e soprattutto, grazie a uomini come Hakim che molti veli di ignoranza sono stati strappati e che molti aspetti sconosciuti della nostra storia sono stati riportati alla luce.
Vorrei chiudere questo breve editoriale con un’antica preghiera khemitiana tradotta in inglese da Abd’el Hakim:
The light surrounds me,
The light comes trough me,
I am the light.
La luce mi circonda,
La luce mi attraversa,
Io sono la luce.
Ma un’altra grande novità è in arrivo per tutti gli amici di Terra Incognita. Il documentario La Civiltà Ipogea è finalmente giunto nella sua fase conclusiva. A breve daremo l’annuncio ufficiale, ma posso affermare con certezza che intorno alla metà di luglio il documentario sarà disponibile gratuitamente per tutti gli appassionati di storia, archeologia e misteri.
Quindi restate sintonizzati perchè “Quando il mito diviene archeologia, la ricerca si trasforma in avventura”.